ATLETI PER SEMPRE

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IL PROGETTO

Il progetto

LA NOSTRA MISSION: CHE TU SIA UN ATLETA PROFESSIONISTA  O UNA PERSONA SEDENTARIA, VOGLIAMO MIGLIORARE IL TUO LIVELLO DI ATLETISMO!

 

Proveremo ogni giorno sintetizzare le competenze acquisite nello sport di alto livello e spiegarle in parole semplici.

Tenteremo di migliorare le performance dei campioni con nuovi stimoli, e applicando gli stessi concetti e con le dovute cautele, aiuteremo anche chi sportivo non lo è mai stato a spostare il suo livello di efficienza fisica. In altre parole focalizzeremo l’attenzione su come alzare il livello di atletismo in ogni fase della vita divulgando la cultura dello sport e della salute.

Da qui è partita una filosofia di vita: essere ATLETI PER SEMPRE!

 

Allora abbiamo provato a mettere a fuoco alcuni temi interessanti sia per atleti che vogliono prolungare e massimizzare le performance, sia per gli ex atleti che vogliono mantenere un altissimo livello di efficienza alla faccia degli anni, ma anche chi atleta non lo è mai stato e vuole approcciare la sfida all’invecchiamento con la mentalità dei campioni cercando di rubar loro qualche “segreto”

 

Nasce così questo progetto di Blend Media, diretto da Alessandro Canale (vedi profilo), che coinvolgerà collaborazioni al massimo livello nel mondo dello sport in tutte le sue declinazioni. L’esperienza nel mondo della comunicazione  ci insegna che vale la pena cercare di tradurre i troppi tecnicismi in un linguaggio semplice che siamo sicuri stimolerà la vostra curiosità e la voglia di mettere in pratica i nostri consigli.

 

Una partner d’eccezione. Fiona May

 

Con i suoi 3 titoli mondiali e 2 argenti olimpici, più molte altre medaglie internazionali nel salto in lungo, Fiona ha bisogno di poche presentazioni. Tutt’ora primatista italiana con un’unica candidata ad insidiarla che è, neppure a dirlo, sua figlia Larissa.

Fiona è un’icona dello sport italiano con in più una caratteristica: essere riuscita ad eccellere in tanti altri ambiti, dalla tv al cinema, dal teatro alla  moda, arrivando fino al marketing sportivo. Un curriculum impressionante. Tutto applicando in ogni settore gli stessi principi e gli stessi valori derivanti dallo sport.

Per tutto questo e per la sua grandissima attenzione alla forma fisica Fiona è la perfetta espressione dello spirito di Atleti Per Sempre. Il suo contributo sarà prezioso per tutti gli sportivi.

 

Le macro aree sulle quali abbiamo deciso di ragionare

 

If you have a body you are an athlete, e bisogna ricordarsi che questo concetto può essere valido tutta la vita avendo un’ottica di lungo periodo facendo scelte che guardano ai risultati immediati ma anche alla gestione della salute di lungo termine

 

Accade molto spesso che un atleta di alto livello, qualche anno dopo la fine della sua attività agonistica abbia livelli di efficienza fisica addirittura inferiori a quelli di un coetaneo senza particolari trascorsi sportivi. Come è possibile? Traumi, logorio delle articolazioni e dei tessuti connettivi oppure rimbalzi metabolici ed incapacità di gestire la sana alimentazione nel lungo periodo.

Cercare la massima performance significa a volte chiedere “anticipazioni” al proprio fisico nell’utilizzo delle proprie risorse e allora occorre sapere quali sono le attività  (e i regimi di intensità) che logorano, quelle che rigenerano e quelle che compensano eventuali squilibri.

 

Non solo anabolismo e catabolismo ma anche gestione delle riserve alcaline per la conservazione dell’equilibrio acido-basico. L’impoverimento delle riserve minerali e l’aumento del livello di infiammazione sono alcune tra le principali cause dell’invecchiamento, di molte malattie degenerative oltre che responsabili di infortuni e dell’abbassamento delle performance

 

Il pensiero comune ci porta a cambiare abitudini di vita con il passare degli anni, a volte anche prescindendo dalla reale condizione fisica. Come se la consapevolezza dell’età fosse un limitatore, che però quasi sempre, più che seguire l’indebolimento delle prestazioni in buona parte le determina. Ad ogni età bisogna pensare di aumentare le proprie capacità fisiche, ovviamente con il senso della misura e le competenze adeguate

 

Nel presente se non sei, o non sei più, un atleta agonista, non devi cercare la massima performance assoluta. Devi cercare la massima prestazione presente che non comprometta le tue performance future.

 

Non è mai troppo tardi: qualsiasi sia la condizione fisica e qualsiasi sia l’età si può incidere notevolmente sulla propria condizione fisica. Ciò che cambia con gli anni non è il principio di base secondo il quale si stimola una certa caratteristica per svilupparla , cambia soltanto la dose di stimolo che l’organismo puó accettare e il tempo di recupero necessario tra una dose e la successiva. Ma il principio é esattamente lo stesso per un atleta di 18 anni e una persona di 85. Cambiamo gli strumenti, le modalità ma non i principi

 

Ce ne dimentichiamo ma ogni alimento ha effetti sull’organismo: ormonali, glicemici, infiammatori o antinfiammatori. Un’alimentazione sbagliata ha effetti distruttivi, una virtuosa ha effetti sorprendenti.

 

Ogni tipo di pensiero o stato d’animo ha una risposta altamente specifica sull’organismo. Una mancanza stringe la gola, uno stress modifica la respirazione, una prostrazione cambia la postura e si potrebbe andare avanti per ore. Ma ogni cambiamento di questo tipo cambia l’attività elettrica e l’afflusso di ossigeno agli organi coinvolti, e questo alla lunga fa ammalare, anche di malattie gravi. La consapevolezza di questi fattori e la possibilità di riequilibrare gli effetti delle emozioni sono una chiave fondamentale per il benessere e la performance.